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Spirito di adattamento e voglia di avventura sono le due principali caratteristiche di una vacanza in campeggio. Insieme, ovviamente, a tanta energia e all’amore per la vita all’aperto, a stretto contatto con la natura. Poi entrano in gioco le preferenze personali. C’è chi preferisce il campeggio in solitaria, per avere la massima libertà; chi non ha problemi nel dividere la tenda con la dolce metà o con un amico fidato e, infine, chi non rinuncia alle vacanze formato famiglia, anche se con modalità diverse dal solito. Per ogni scelta, ci sono modelli di tenda e accessori che ti aiuteranno a pianificare e a vivere al meglio la vacanza en plein air.
Andare in campeggio da soli
Il campeggio da solo è un'esperienza che può offrire numerosi vantaggi, ma anche delle sfide da non sottovalutare. Per chi ama l'avventura e al tempo stesso libertà e tranquillità, campeggiare in solitaria permette di godere appieno dell’ambiente circostante e di ritrovare un contatto più intimo con la natura. È un'opportunità per staccare dalla routine quotidiana e immergersi in un'esperienza di riflessione e crescita personale.
Tra i pro di questa scelta c’è senza dubbio la libertà di scegliere il proprio ritmo e le proprie attività senza doversi mettere d’accordo con altri. Si ha la possibilità – ad esempio - di decidere in autonomia quando e dove fermarsi, cosa cucinare e come trascorrere il tempo. Questa indipendenza può essere molto gratificante e permette di personalizzare l'esperienza di campeggio secondo i propri desideri e bisogni.
Le sfide del campeggio in solitaria
Come già detto, però, campeggiare da solo comporta anche delle sfide. La sicurezza personale è una delle principali preoccupazioni. Senza compagni, infatti, si è totalmente responsabili della propria incolumità e bisogna essere preparati a gestire eventuali emergenze: da un malore improvviso a un incontro ravvicinato con un animale selvatico. Inoltre, l'isolamento può essere difficile da gestire in condizioni meteo avverse.
Un altro aspetto da considerare è la preparazione: campeggiare da solo richiede una accurata pianificazione e la capacità di portare con sé tutto il necessario, per essere autosufficienti, ma senza esagerare con il bagaglio. Questo può richiedere un investimento iniziale maggiore per l'acquisto di attrezzature leggere e di qualità. In conclusione, il campeggio da solo è un'esperienza che offre tanto quanto richiede. Da un lato, la possibilità di vivere la natura in modo autentico e personale, ma richiede anche una buona dose di coraggio e autosufficienza. Per chi è disposto ad accettare queste sfide, può diventare un'avventura indimenticabile e un'opportunità per conoscere meglio sé stessi e il mondo che ci circonda.
Campeggio in coppia
Il discorso si fa diverso viaggiando in coppia. Che si tratti di un buon amico o della propria fidanzata, ci sono comunque dei distinguo da fare. La persona che viaggia con te, ad esempio, sa essere autonoma e indipendente o ama fare tutto in coppia? A prescindere dalla risposta, una soluzione valida per pianificare al meglio questo tipo di vacanza è offerta dalla tecnologia.
Ci sono decine di app – la maggior parte delle quali gratuite – che ti aiuteranno a gestire tutto con pochi clic. Dalle applicazioni per monitorare il meteo in tempo reale a quelle per scambiarsi denaro in pochi secondi, fino ai tool per prenotare il ristorante più vicino. Oltre – ovviamente – agli strumenti più famosi di messaggistica istantanea.
Altrettanto preziose, poi, sono le app per gli amanti del trekking e dell’escursionismo: ti aiuteranno a scoprire e a pianificare – con il tuo compagno di viaggio – i percorsi da fare, a piedi o in mountain bike. Tra le più famose c’è Komoot: ti sarà sufficiente inserire il punto di partenza e quello di arrivo e l’app ti suggerirà uno o più percorsi basati sulle tue preferenze personali e sul tuo livello di esperienza.
Una buona alternativa a Komoot è Wikiloc, che offre anche una versione dell’app dedicata per smartwatch. Wikiloc consente anche di condividere in tempo reale le tue attività con amici e parenti, inclusa – quindi – la persona con cui viaggi. Difficile, dunque, perdersi di vista per troppo tempo. Un’altra app da provare, infine, è Outdooractive trekking & corsa, che prevede una versione base gratuita ed una avanzata a pagamento.
Le migliori tende per il campeggio in coppia e in solitaria
A fare la differenza, oltre a una buona pianificazione, sarà anche la tenda. Va subito detto che, per chi viaggia da solo o in coppia, c’è molta libertà di scelta. Nulla ti vieta, ad esempio, di portare con te – a patto che ci sia spazio a sufficienza sul tuo veicolo – una tenda per quattro persone per poi sfruttarla solo in coppia. Se non hai problemi di adattamento o, più concretamente, hai dei limiti di spazio e di peso del bagaglio da rispettare, andrà benissimo una tenda progettata proprio per due persone, senza restrizioni in quanto a comfort e funzionalità.
Ami invece le avventure in moto, in solitaria? Bertoni Store ti propone una delle novità disponibili in negozio per il 2024: Bertoni Stealth 1 Tenda a Igloo.
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Si tratta di una tenda a igloo per motociclisti, da un posto. Moderna e compatta, ti aiuterà a viaggiare evitando problemi di ingombro in moto. Il sopra-tetto è realizzato in robusto poliestere diamond ripstop, con cuffie di ventilazione e ancoraggi supplementari controvento. Le cuciture sono termo-nastrate, sia nel sopra-tetto che nel pavimento.
L’interno è traspirante, con zanzariera, tasca porta-lampada e tasche porta-oggetti. Leggera e confortevole, questa pratica tenda a igloo include spilloni in alluminio, tiranti in nylon fluo, nonché la custodia, ovvero un sacco con chiusura impermeabile e cinghie di compressione. Minimo ingombro, massima resa!
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In campeggio con tutta la famiglia
Passiamo al campeggio formato famiglia. Anche in questo caso, ci sono vantaggi e sfide, che possono moltiplicarsi o ridursi in base al numero di persone. Una vacanza in campeggio in tre (due adulti e un bambino) è diversa, in quanto a pianificazione dell’occorrente e gestione delle attività, da una vacanza in campeggio in sei (non solo familiari ma, ad esempio, un intero gruppo di amici).
Alcune considerazioni, però, sono valide in ogni caso. Questa modalità di campeggio è un'attività che può rafforzare i legami familiari (e di amicizia) e creare ricordi indimenticabili. Tuttavia, condividere la tenda con tutta la famiglia e altre persone può presentare anche degli svantaggi da prevenire con un po’ di allenamento. Iniziamo dai pro e, più nello specifico, dal quality time.
Questa modalità di campeggio, infatti, offre l'opportunità di trascorrere del tempo di qualità insieme, lontano dalle distrazioni della tecnologia e della routine quotidiana. È un'ottima occasione, poi, per insegnare ai bambini il rispetto per la natura e l'importanza della sostenibilità ambientale. Altro aspetto cruciale è lo sviluppo delle abilità manuali. Imparare a montare correttamente una tenda molto grande e a gestire la preparazione dei pasti sarà estremamente utile per tutti i membri del gruppo. Inoltre, il campeggio XXL consente un notevole risparmio economico, a partire dai costi associati all'alloggio, rendendo il campeggio un'opzione vacanziera più accessibile.
Le migliori tende per il campeggio in famiglia
Scegliere la tenda giusta, per un campeggio in famiglia, è importante non solo per avere spazio e comfort a sufficienza, ma anche per prevenire litigi e altri fastidiosi contrattempi. Consigliata per due adulti e due bambini, ad esempio, è un prodotto top di gamma: Tenda da Tetto Nomadland 2.0 Large N/2L AUTOHOME.
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Ispirata al road movie premio Oscar Nomadland, con tutta la qualità di Autohome, marchio leader del settore, è realizzata in tessuto light made in Europe: è impermeabile e in una tonalità fango che non lascia indifferenti. Il tessuto del tetto è inoltre integrato con le pareti ed è saldamente cucito: non è svolazzante, non genera l’effetto vela. L’esclusivo sistema di fissaggio consente di agganciare la struttura su qualsiasi modello di autovettura.
Questa splendida tenda è grande quando è aperta, piccola quando è chiusa. Un gioiellino, la cui filosofia è: “Essenzialità senza rinunciare al comfort”.
Se invece preferisci una tenda a casetta da montare sul terreno, abbiamo scelto per te Bertoni Grand Chic White Tenda da Campeggio a Casetta.
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Ampia, spaziosa e bella da vedere, offre una finestratura con zanzariera e copertura antipioggia in kristal pvc traslucido. I tessuti del tetto sono in cotone poliestere impermeabilizzato. La struttura è formata da 9 gambe, in acciaio zincato rinforzato, per un rapido montaggio. Questa tenda è stata completamente disegnata, assemblata e confezionata in azienda, usando i migliori materiali provenienti esclusivamente da Italia e Unione Europea. Un ottimo investimento destinato a durare nel tempo!
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Come prevenire gli imprevisti
Come già detto, il campeggio con tutta la famiglia può presentare anche degli svantaggi. Ad esempio, una limitazione della privacy. La condivisione gomito a gomito, infatti, può ridurre significativamente la libertà personale. Per le persone meno “allenate” alla condivisione ciò può rappresentare un problema.
Lo spazio limitato, inoltre, può rendere difficile la gestione degli effetti personali in modo ordinato. Questo tipo di vacanza, poi, può modificare in modo non indifferente la propria routine quotidiana, portando a possibili disturbi (ad esempio difficoltà ad addormentarsi) e tensioni in famiglia. Vivere in spazi condivisi, dunque, richiede compromessi e adattamenti. Per questo sarebbe preferibile iniziare ad “allenarsi” in casa già qualche settimana prima della partenza.
Ad esempio preparando i pasti in modalità “catena di montaggio” (Tizio lava e sbuccia gli ingredienti, Caio cucina e serve in tavola, Sempronio lava i piatti e differenzia i rifiuti). Da non trascurare, infine, è la possibilità che i bambini possano ferirsi o ammalarsi all’improvviso. Per questo, prima di partire, è preferibile consultare il pediatra o il medico di famiglia per avere dei consigli preziosi.
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