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Scegliere la carbonella giusta - e gestirla al meglio durante la cottura - è fondamentale per una grigliata a regola d’arte. Ecco come fare.
La carbonella è un elemento essenziale per chi ama il barbecue. Questo prodotto, infatti, fornisce il calore necessario per cuocere gli alimenti in modo uniforme, conferendo quel sapore affumicato tanto apprezzato dagli amanti delle grigliate.
L'uso della carbonella per il barbecue segue una procedura specifica che garantisce la sicurezza e l'efficacia della cottura. Anche se ad alcuni apparirà scontato, ecco i passaggi principali da memorizzare: si accende la carbonella, si attende che si copra di una leggera cenere grigiastra e poi si distribuisce uniformemente sul fondo del barbecue. Per gestire al meglio questi passaggi servono gli accessori giusti. Noi di Bertoni Store siamo qui per aiutarti a sceglierli al meglio.
Quanti tipi di carbonella esistono?
Sul mercato sono disponibili diversi tipi di carbonella, ciascuno con caratteristiche uniche in grado di influenzare il sapore e la qualità della cottura.
Iniziamo con la carbonella di legno duro. Si tratta della scelta più comune: viene ottenuta da legno duro come quercia o faggio, brucia a lungo e in modo uniforme.
Passiamo alle briquettes di carbone vegetale. Sono carbonelle pressate fatte di carbone vegetale. Sono conosciute ed apprezzate - dagli amanti del barbecue - per la loro durata e per la capacità di generare una temperatura elevata in tempi brevi. Tra queste, spicca la carbonella di cocco. È un prodotto più ecologico rispetto ad altri, in quanto viene realizzato a partire da un prodotto vegetale, cioè dai gusci di cocco. Brucia più calda rispetto alla tradizionale carbonella di legno e produce meno cenere. Si può usare anche come carbone per il narghilè. La sua lunga durata di combustione, unita alla produzione minima di cenere, lo rende infatti un alleato perfetto per ogni attrezzatura da shisha.
Rimanendo in tema di prodotti eco-friendly, non possiamo non menzionare la carbonella di bambù. Composta da tronchi di bambù naturale, compressi e carbonizzati, è una scelta valida anche perché, come avviene per la carbonella di cocco, brucia molto di più rispetto alla tradizionale carbonella di legno.
Infine, chiudiamo questa panoramica sui tipi di carbonella in commercio con la carbonella attiva. Viene trattata con ossigeno per rimuovere impurità, per creare un prodotto altamente poroso.
Come accendere un barbecue con la carbonella
La scelta della carbonella giusta può fare la differenza tra una grigliata gustosa e una che lascia a desiderare. Per una cottura perfetta, è comunque importante considerare il tipo di cibo da grigliare e le proprie preferenze in termini di gusto e aroma. Se non hai fretta, ad esempio, la carbonella di legna farà al tuo caso, altrimenti via libera alla carbonella di cocco o di bambù, per raggiungere temperature elevate più velocemente.
Accendere la brace con la carbonella non è complicato, ma bisogna farlo con attenzione per evitare di ustionarsi o di causare degli incendi. Innanzitutto, stendi in modo uniforme dei pezzi di carbonella e alla base posiziona dei legnetti e uno-due fogli di giornale. Prosegui realizzando una piramide di carbonella, inserendo altri pezzi di carta. Fatto ciò, dai fuoco al foglio di giornale che hai posizionato alla base. In poco tempo la fiamma si distribuirà all’interno della costruzione che hai creato.
Attenzione alle scorciatoie
Ricorda di accendere il barbecue con il giusto anticipo, visto che la carbonella impiega in media 30 minuti per diventare brace. Fai attenzione, poi, alle scorciatoie, ovvero all’utilizzo di liquidi infiammabili per accelerare il procedimento. Se sei già esperto, potrai cospargere i fogli di giornale con qualche goccia di alcol o liquore prima di inserirli tra la carbonella ancora spenta. Non farlo dopo aver acceso il fuoco. Potrebbe infatti verificarsi un ritorno di fiamma in grado di ferirti con ustioni anche gravi.
Evita inoltre di utilizzare altri liquidi chimici: potrebbero generare dei fumi tossici che daranno poi un sapore sgradevole alle pietanze che stai cucinando. Ricorda infine che, se le pareti del tuo barbecue non sono munite di appositi fori per far circolare l’ossigeno, dovrai usare un ventaglio o un soffietto per ravvivare il fuoco di tanto in tanto.
Accessori per barbecue a carbonella
Ci sono poi diversi accessori per barbecue a carbonella che renderanno il tutto più semplice, sicuro e veloce. Prendiamo ad esempio i cubetti accendifuoco, lo strumento ideale per evitare il procedimento che abbiamo descritto nel paragrafo precedente, con tutti i rischi (fiammate improvvise, cattivi odori, ecc.) ad esso legati. Noi di Bertoni Store suggeriamo un prodotto sicuro e di qualità: i Cubetti Accendifuoco Lighter Cubes di WEBER .
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Dopo che avrai acceso la carbonella con questi cubetti, realizzati da un marchio leader nel settore, non potrai più farne a meno. I cubetti accendifuoco, infatti, sono ideali per un’accensione rapida, senza cenere e a basso impatto ambientale.
Anche in condizioni di forte vento o pioggia, i cubetti si accenderanno in pochi secondi, senza che l’odore o il sapore di liquidi infiammabili contaminino il cibo. Dunque si accendono facilmente anche se bagnati e sono disponibili in pratiche confezioni monouso da 22 pezzi per barbecue, caminetti e stufe.
Ciminiera di accensione e guanti ignifughi
Ci sono poi altri accessori utili, per i quali consigliamo di spendere qualche euro in più. Un piccolo investimento per prodotti di qualità, utili e durevoli, che potrai acquistare in pochi clic su Bertoni Store. Ad esempio, la ciminiera di accensione per Smokey Joe di WEBER.
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Questo strumento è essenziale per accendere la carbonella in modo rapido e uniforme. Basta riempire la ciminiera con i bricchetti o la carbonella, posizionare un accendifuoco o della carta imbevuta d'olio sotto di essa e accendere. La struttura della ciminiera favorisce un'accensione veloce, grazie al flusso d'aria che attraversa la carbonella o il carbone.
Rimanendo in tema di sicurezza, non dimenticare un paio di guanti ignifughi. I guanti resistenti al calore sono necessari per maneggiare la griglia calda e aggiungere carbonella durante la cottura. Quelli realizzati in silicone antiscivolo, ad esempio, possono essere lavati con acqua e sapone dopo ogni utilizzo.
Pinze per barbecue e cesti separa-carbone
Le pinze per barbecue sono un altro strumento indispensabile. Un paio di pinze lunghe e robuste sono fondamentali per gestire la carne e la verdura sulla griglia senza rischiare di bruciarsi. Il grembiule da barbecue, poi, è utile non solo per proteggere i vestiti, ma anche per avere delle tasche extra dove tenere utensili e condimenti a portata di mano. Se ami l’ordine e vuoi passare al livello pro nella gestione di barbecue e carbonella, potrai anche acquistare dei praticissimi cesti separa-carbone, come quelli di WEBER in vendita su Bertoni Store.
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Questi cesti porta-carbone, disponibili in confezioni da due pezzi e realizzati in resistente acciaio alluminato, garantiscono una cottura indiretta più semplice. Risultano estremamente funzionali, in quanto mantengono il carbone nella parte giusta del barbecue, facilitando così il controllo della temperatura e la delimitazione di zone calde e fredde.
Spazzola per griglia, ventilatore e coperchio con termometro
Proseguiamo in questa panoramica sugli accessori più utili per gestire in sicurezza un barbecue a carbonella. Un ventilatore, manuale o elettrico, ti aiuterà a mantenere le braci ardenti lungo l’intero processo di cottura. Un buon ventilatore, infatti, può aiutare a regolare l'apporto di ossigeno. Alcuni modelli hanno una forma simile ad un asciugacapelli. Sono comodi da impugnare e, se utilizzati correttamente, aiutano ad accendere e a far bruciare più rapidamente la carbonella, ma senza soffiare fuliggine ovunque.
Passiamo al coperchio per barbecue con termometro incorporato. Ottimo per monitorare la temperatura durante la cottura, senza dover sollevare il coperchio frequentemente. Nei prodotti top di gamma, il termometro indica la temperatura di cottura sia in gradi Fahrenheit che Celsius.
Chiudiamo con la spazzola per barbecue. Indicata per mantenere la griglia pulita e pronta per il prossimo utilizzo, quella in metallo è l'ideale per rimuovere i residui più ostinati di cibo e carbonella.
Consigli utili per gestire al meglio il barbecue a carbonella
Che tu sia un esperto pitmaster o un semplice appassionato di grigliate casalinghe, padroneggiare l'uso della carbonella è essenziale per ottenere una crosticina irresistibile e un autentico sapore affumicato.
Prima ancora di accendere il carbone, assicurati che la griglia sia posizionata su una superficie piana e stabile. Una griglia pulita è importante, poi, non solo per la sicurezza, ma anche per il gusto e l'igiene del cibo. Vecchi residui, infatti, possono causare fiammate indesiderate e conferire sapori sgradevoli ai tuoi piatti. Impara a controllare il calore del tuo barbecue.
La griglia ideale dovrebbe avere una zona calda per la cottura diretta e una zona più fresca per la cottura indiretta. Questa configurazione ti consentirà di gestire il processo di cottura di diversi alimenti, spostandoli tra le diverse zone secondo necessità.
Non avere fretta
Per quanto riguarda la carbonella, la distribuzione è fondamentale. Crea uno strato di carbone più ampio rispetto alle dimensioni del cibo che stai cucinando. Lascia che il carbone bruci indisturbato per almeno 30-45 minuti, o finché le fiamme si sono spente e le braci sono incandescenti. Controlla il calore distribuendo le braci per ridurlo o raccogliendole per aumentarlo.
Ricorda, infine, che grigliare non riguarda solo la carne. Pesce, verdure e persino la frutta possono essere grigliati alla perfezione. Sperimenta di volta in volta per offrire ai tuoi ospiti una varietà di sapori e consistenze. E non dimenticare di organizzare lo spazio in modo efficiente. Il caos può essere d’intralcio in tutte le fasi: dall’accensione del barbecue fino al momento di servire le pietanze.
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