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Un gazebo pieghevole automatico: conoscerlo per capirlo (e montarlo correttamente). Un rifugio portatile che si apre con pochi gesti. Ma cosa c'è dietro questa magia? Quali sono gli elementi che lo rendono così pratico e maneggevole? Ecco una panoramica sulle componenti che rendono possibile questo prodigio dell'outdoor.
Gli elementi che compongono un gazebo pieghevole automatico
Innanzitutto c’è la struttura, l'ossatura del gazebo. Bastano pochi movimenti e il gazebo si apre o si richiude in un pacchetto compatto. La struttura portante in genere è fatta di alluminio o acciaio, materiali che garantiscono, al tempo stesso, leggerezza e resistenza. Non è raro vedere i meno esperti lottare con le istruzioni: ma, una volta imparato il trucco, non vorrai più separarti dal tuo gazebo.
Poi ci sono i tessuti, sul tetto e ai lati, che proteggono da tanti elementi: dal sole, dalla pioggia, dalla caduta di oggetti dall’alto (foglie, ramoscelli, escrementi d’uccello, ecc.) e dagli sguardi più indiscreti. Deve trattarsi, però, di tessuti adeguatamente trattati per essere impermeabili al 100%, resistenti ai raggi UV più intensi e al fuoco. Il tutto garantendo comunque un aspetto estetico gradevole e non troppo spartano.
Blocchi e piedi per un gazebo stabile e sicuro
Non dimentichiamo, poi, le basi, cioè i piedi del gazebo. Questi blocchi di plastica o in metallo sono alleati stabili che terranno il tuo gazebo ben ancorato al suolo. In alcuni casi, i pesi possono essere riempiti con acqua o sabbia per offrire un extra livello di stabilità. Nessuno, infatti, vuole che il proprio gazebo prenda il volo al primo soffio di vento.
Infine ci sono gli accessori, preziosi extra che – se scelti coniugando buon gusto e funzionalità - possono trasformare questa mini struttura un vero e proprio salotto all'aperto. Tavoli, panche, luci: sono solo alcuni degli oggetti che trasformano un semplice gazebo in un'oasi di comfort. È come avere un piccolo hotel a cinque stelle in giardino o uno stand superaccessoriato in fiera. Un gazebo pieghevole è più di un semplice rifugio temporaneo. È un alleato fedele per le tue avventure all'aria aperta, nel privato come nel lavoro.
Consigli per montare il tuo gazebo: prima, durante e dopo
Montare un gazebo può sembrare – a prima vista - un'impresa degna di un ingegnere della NASA, ma non è vero! Con questi consigli, anche tu potrai diventare – senza avere troppa fretta - un maestro del montaggio: servono solo un po' di pazienza, un minimo di manualità e un pizzico di buon umore. Innanzitutto, prenditi un po’ di tempo per leggere accuratamente le istruzioni.
Sì, ne siamo consapevoli: leggere le istruzioni a volte è noioso e sembra una perdita di tempo. Ma fidati, è molto più fastidioso dover rifare tutto perché hai montato il tetto al posto del pavimento. Assicurati, poi, di avere tutti i pezzi necessari prima di iniziare. Non c'è niente di peggio che arrivare alla fine del percorso e scoprire che manca proprio quel pezzo fondamentale che tiene in piedi tutta la struttura.
Step successivo: non forzare l’assemblaggio dei pezzi. Se sembra che due componenti non vogliano proprio andare insieme, probabilmente c'è un motivo. Forzare i pezzi potrebbe causare dei danni, anche permanenti, alla struttura. Montare un gazebo, inoltre, è un'ottima scusa per socializzare. Invita un amico o un vicino di casa e trasforma il montaggio in un piccolo evento social. Ricorda: più mani, meno lavoro.
Fai una prova e goditi il risultato
Se le cose non vanno come desideri, mantieni la calma e prenditi qualche minuto di pausa (magari per un buon caffè). Usa gli attrezzi giusti: quindi, per fare un esempio, non sostituire le pareti laterali o i piedi con altri accessori non conformi per questo utilizzo, una regola fondamentale in termini di sicurezza.
Prima di dichiarare il lavoro finito, fai una prova. Assicurati che tutto sia saldo e stabile. Non vorrai che il tuo gazebo voli via al primo soffio di vento… Prova a scuotere la struttura e vedi cosa succede. Un’altra prova che puoi effettuare è far cadere un oggetto dall’alto (ad esempio una pigna) per vedere come rimbalza sul gazebo, quindi se il telo del tetto è teso a sufficienza.
Infine, goditi il risultato. Una volta montato, prenditi un momento per ammirare il tuo lavoro. Prepara una bevanda fresca, siediti all'ombra del tuo nuovo gazebo e rilassati!
Il gazebo e gli accessori extra per un risultato da urlo
La base da cui partire, ovviamente, è un gazebo pieghevole di buona qualità. A tal proposito, abbiamo selezionato per te Bertoni Expo 3x3 Gazebo Pieghevole Automatico.
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Semplice e veloce da aprire, dotato di borsa con ruote per il trasporto, si caratterizza per il robusto telo impermeabile, realizzato in poliestere spalmato in PVC con trattamento anti raggi UV. Le cuciture sono termo-nastrate e la presenza del velcro (straps) sull’intero perimetro consente un veloce e sicuro montaggio delle pareti laterali.
La struttura portante è in acciaio rinforzato nei punti di carico, con tre regolazioni in altezza e sistema anti-infortunistico. Per quanto riguarda gli accessori, spilloni metallici e tiranti nylon sono inclusi. La custodia trolley con ruote, cerniera e manici, consente un trasporto agevole ovunque. Su Bertoni Store, se necessario, troverai anche i pezzi di ricambio.
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Pareti laterali e veranda per il tuo nuovo gazebo
Un buon gazebo, poi, deve essere pensato per essere usato in circostanze anche molto diverse. Per questo, tra gli accessori da avere, ci sono senza dubbio le pareti laterali, da montare e rimuovere all’occorrenza. Prova Kit 4 Laterali per Gazebo Bertoni serie Piramide 3x3.
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Questo comodo kit di pareti laterali è appositamente studiato per i nostri gazebo best seller. Il kit è composto da: 1 parete laterale con porta arrotolabile verso l'alto; 2 pareti laterali con finestra e scuro esterno, arrotolabile verso l'alto, e infine 1 laterale cieco. Con questo kit, da montare in pochi semplici passaggi, avrai un gazebo a prova di pioggia e vento forte.
Altrettanto utile, sia in caso di sole intenso che di pioggia, è Veranda per Gazebo Bertoni serie Piramide 3 mt. (40x40).
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Il telo è in poliestere, rivestito e spalmato in PVC, che lo rendono impermeabile. Semplice e veloce da montare, con velcro e cuciture termo-nastrate, su tutti i gazebo Bertoni della serie Piramide. Due ottimi investimenti, la veranda e il kit con pareti laterali, per avere un prodotto da adattare ad ogni esigenza.
I trucchi del mestiere
Passiamo ai veri e propri trucchi del mestiere. Innanzitutto prepara il campo estraendo il gazebo dalla sua borsa di trasporto. È importante assicurarsi di avere abbastanza spazio per aprire completamente la struttura. Step successivo, l’apertura del telaio. In pratica, afferra i lati del telaio e tirali delicatamente verso l'esterno. Il meccanismo pieghevole dovrebbe iniziare ad aprirsi. Continua fino a quando il telaio non appare completamente esteso.
Proseguiamo con la regolazione dell'altezza. Una volta che il telaio è aperto, regola l'altezza delle gambe. Questo di solito si fa sbloccando le clip o i pulsanti di bloccaggio e tirando verso l'esterno, fino a raggiungere l'altezza desiderata, quindi si blocca nuovamente in posizione. Altro step fondamentale è il fissaggio del tetto. Se il tetto non è già preassemblato sul telaio, posizionalo sopra la struttura e fissalo ai lati del telaio. Spesso questo passaggio si effettua con strisce di velcro o appositi ganci.
Fatto ciò, assicurati che il gazebo sia stabile e sicuro. Se necessario, utilizza picchetti o pesi per ancorarlo al suolo, soprattutto se è previsto vento o maltempo. Se il modello di gazebo lo prevede, installa le pareti laterali o altri accessori extra seguendo le istruzioni fornite dal produttore. Online troverai tanti video tutorial che spiegano, passaggio dopo passaggio, come eseguire nel dettaglio gli step appena elencati.
Gli errori da non commettere
Infine, ci sono alcuni errori comuni da evitare. Quali sono i più frequenti? Ad esempio, pensare che tutti i modelli si possono montare allo stesso modo. Ogni gazebo, invece, ha le sue specificità. Non leggere accuratamente le istruzioni può portare, come già detto, a incidenti di percorso e danneggiamenti del prodotto. Un altro errore comune riguarda il terreno.
Un terreno non livellato o non adeguatamente preparato può compromettere la stabilità del risultato. Anche se è previsto bel tempo, inoltre, è sempre fondamentale utilizzare pesi o cinghie di tensione per fissare correttamente il gazebo al suolo.
Ovviamente un gazebo troppo grande o troppo piccolo per lo spazio disponibile può causare problemi di installazione e utilizzo: prendi bene le misure prima di acquistare un nuovo prodotto. E ancora: utilizzare attrezzi non adatti e non conformi, come già accennato, può danneggiare la struttura o rendere il montaggio molto più difficile.
Non dimenticare la manutenzione
Dopo il montaggio, è importante controllare che tutte le parti del gazebo funzionino correttamente, che non ci siano elementi mancanti e che i pezzi di ricambio, se necessario, siano facilmente reperibili. Non trascurare la manutenzione. Una volta installato, infatti, il gazebo richiede manutenzione regolare per garantire una buona durata nel tempo.
Quindi va smontato correttamente, il tetto e le pareti laterali vanno lavati periodicamente e il prodotto, una volta richiuso e ripiegato, va custodito seguendo le istruzioni fornite dal produttore. Infine, non meno importante, alcune aree urbane sono soggette a regolamenti specifici per l'installazione di strutture temporanee come i gazebo. È importante informarsi per evitare problemi e sanzioni.
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